Cos'è uscito questa settimana
Le nostre scelte musicali le trovi su Spotify nella nostra playlist. Si chiama Halibut, ovviamente. Ti consigliamo di aprirla prima di iniziare e di tenerla come sottofondo durante la lettura.
Blanco - Paraocchi
Se non l’hai ancora visto, qui c’è il nuovo The People Versus Blanco, l’ultima puntata del famoso format di Noisey, uscita quasi in contemporanea col suo nuovo singolo Paraocchi, con una batteria picchiata, una voce graffiata e un testo su una storia d’amore finita male. Il giovane 17enne risponde in maniera abbastanza posata ai commenti su di lui, quasi tutti positivi e molto poco volgari.
Blind, Gué Pequeno, Nicola Siciliano - Promettimi
Sembra che sia già arrivata l’estate, con una melodia pop che ci prepara alla summer 2k21 e un testo dove appare la parola sangria già a Febbraio. Blind è uno dei concorrenti di X-Factor Italia, arrivato terzo in finale, mentre Nicola Siciliano e Gué sono due vecchie conoscenze che non ti presentiamo neanche.
Wolf Alice - The Last Man on Earth
Descritti come il figlio biologico del grunge e del folk, i Wolf Alice hanno annunciato il loro nuovo terzo album previsto per metà Giugno, Blue Weekend. Li avrai conosciuti forse per una delle canzoni della colonna sonora di Trainspotting 2, Silk. Nel nuovo singolo, si mischiano la voce sussurrata di Ellie Roswell, pianoforte e cori in un’atmosfera onirica che viene ripresa anche dal videoclip, incentrato totalmente sulla figura della cantante.
L’Impératrice, Montmartre - Peur des filles
Non ti avevamo proposto il brano originale, uscito lo scorso Gennaio ma questo remix di Montmartre mette il turbo a un’ambientazione già molto disco anni ‘80 e lo rende un super pezzo per una serata revival. Peur des filles è il primo singolo che anticipa il nuovo album del gruppo francese L’Impératrice previsto per fine marzo 2021.
Linkini
Dopo 28 anni di carriera, i Daft Punk si sono sciolti. Il duo formato dai parigini Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo ha annunciato la decisione tramite un video su YouTube chiamato Epilogue che ha superato 20 milioni di visualizzazioni in 4 giorni. Nel video si vedono alcuni estratti del film Daft Punk’s Electroma uscito nel 2006, e i due cantanti che camminano nel deserto per poi farsi esplodere, segnando così la fine del gruppo. Negli anni i Daft Punk avevano ottenuto 12 nomination ai Grammy’s, vincendone 6, di cui 5 per il solo album Random Access Memories — l’ultimo, pubblicato nel 2013 —, ma producendo “solo” 4 album in studio. Intorno ai Daft Punk si era fin da subito creata un'aura di mistero, in primo luogo per essere stati tra i primi a decidere di non rivelare mai i loro volti neanche nelle interviste, nelle foto ufficiali o durante le cerimonie pubbliche — ad esempio i Grammy, a cui parteciparono mascherati. Sia per i loro incredibili show live, sempre col volto coperto, o per le fortunatissime ma rare collaborazioni, vedi Get Lucky con Pharell Williams e Nile Rodgers.
Ma anche se è probabile che il grande pubblico abbia conosciuto i Daft Punk più per la loro estetica che per le loro canzoni, il solco nella musica lasciato dal duo è profondissimo. Fondendo la disco con un nuovo filone di suoni riconducibili alla house e facendo un larghissimo uso di campionamenti, tanto da suscitare le solite polemiche e accuse infondate di plagio, Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo hanno contribuito a farci conoscere — e riconoscere — il French touch al primo ascolto, portandolo fuori dal sottobosco underground da cui è sbocciato e rendendolo universale, classico ed estremamente romantico.
Non ti è ancora chiarissimo che cosa sia il French touch? Allora devi ascoltare questo pezzo, che racchiude un po’ tutti gli elementi del genere ed è anche una pietra miliare della musica moderna. Music sounds better with you è l’unico singolo pubblicato nell’estate del 1998 con il nome Stardust, un progetto a cui hanno lavorato Thomas Bangalter, Benjamin Diamond e Alan Braxe.
Se vuoi leggere un pezzo d’opinione sulla fine dei Daft Punk invece ti consigliamo questo articolo di Hua Hsu pubblicato in settimana dal New Yorker.
Promesso, cercheremo di non soffermarci troppo sul Festival della canzone italiana che inizierà martedì prossimo, ma sono usciti i duetti di Sanremo e non riusciamo a non parlartene. Quelli che ci hanno più colpito sono stati sicuramente Francesca Michielin e Fedez che hanno deciso di giocare la carta del Medley tra Del Verde di Calcutta e Le cose che abbiamo in comune di Daniele Silvestri. Sì, Fedez. Oppure Irama con Cirano di Guccini. Irama è lui. Ma c’è anche Fulminacci con Penso positivo di Jovanotti, accompagnato (?) da Valerio Lundini e Roy Paci. Ricordiamo che Lundini è un conduttore televisivo. Ti invitiamo a leggerli tutti perché meritano.
Su Rolling Stone Gaspare Baglio intervista Donatella Rettore, che a Sanremo canterà Splendido Splendente con La rappresentante di lista — non devi perderti l’esibizione, mi raccomando.
Che cosa rappresenta oggi quel pezzo?
“Continua a rappresentare me e un momento di grande ispirazione mio e di Claudio (Rego, nda). Un momento in cui, alla fine degli anni ’70, si stava aprendo una porta: arrivavo dalla Francia, dalla Germania, dall’Inghilterra, stavano arrivando il punk, il post punk, i capelli colorati, la fantasia iniziava a galoppare, tutti volevano fare di più. Adesso siamo indietro. Ora siamo arrivati un punto morto, forse è utile per ricominciare. “Ma un’altra primavera”… (intona Erba di casa mia di Massimo Ranieri, nda).”
Mentre l’attenzione dei media si concentra sempre di più sul Festival di Sanremo, in Italia proseguono le proteste dei lavoratori del mondo dello spettacolo, tra i più colpiti dalla crisi economica causata dall’epidemia di Covid-19. In Abruzzo, ad esempio, più di mille famiglie sono state colpite direttamente dai gravissimi problemi economici del settore. E così il 23 febbraio, a un anno di distanza dall’inizio delle misure di contenimento della pandemia, le lavoratrici e i lavoratori del mondo dello spettacolo sono tornati a manifestare in più di venti piazze italiane.
Guarda che bello questo concerto dei Metallica su Twitch coperto da una musichetta in 8 bit per evitarne l’oscuramento.
Da Hello, World!, la nostra rassegna mattiniera di attualità, cultura e internet di cui avrai sicuramente sentito parlare (se ancora non sei abbonato puoi farlo qui):
“I Metallica, considerati tra i principali responsabili degli attuali controlli repressivi per il diritto d’autore online per la loro causa contro Napster, che impostò nel 2000 gli argomenti del conflitto tra industria musicale e file sharing, erano stati invitati a suonare durante un evento che lo sviluppatore di videogiochi Blizzard organizza tutti gli anni. Essendo un evento rilevante per l’industria, lo stream era ripreso da diversi account di alto profilo, compreso il canale di gaming ufficiale di Twitch, che, non appena il gruppo si è messo a suonare, ha sostituito la traccia live con musichette 8 bit senza diritto d’autore, per evitare di essere oscurato dai filtri automatici del servizio stesso. In moltissimi, su internet, hanno sottolineato l’ironia che proprio i Metallica non potessero trasmettere online se stessi che suonano le proprie canzoni a causa dei filtri automatizzati di cui sono corresponsabili.”
DLSO ha raccolto per te le cinque cose importanti raccontate da FKA twigs nella lunghissima intervista pubblicata dallo storico magazine inglese The Face.
Lady Gaga ha offerto 500 mila dollari a chiunque la aiuti a recuperare i suoi due bulldog francesi, Gustav e Koji, rubati lo scorso mercoledì a seguito di un’aggressione.
Videini
Per il Black History Month, dal 1 Febbraio al 1 Marzo Tiny Desk propone una serie di concerti live speciali nel corso delle 4 settimane dedicati ad artisti di colore. Questa settimana ospitano una performance di gospel firmata Kirk Franklin, ma puoi recuperare anche i vecchi concerti sul loro canale YouTube tra cui il jazzista Immanuel Wilkins, Sampa The Great o la rapper Rae Khalil.
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Alla prossima!