Cos'è uscito questa settimana
Le nostre scelte musicali le trovi su Spotify nella nostra playlist. Si chiama Halibut, ovviamente. Ti consigliamo di aprirla prima di iniziare e di tenerla come sottofondo durante la lettura.
Venerus, MACE - Ogni pensiero vola
Il suo nuovo disco Magica Musica uscirà il 22 gennaio e Ogni pensiero vola è il suo primo singolo. Venerus racconta con uno storytelling molto leggero e una chitarra acustica i dubbi che ci assalgono quando pensiamo di essere soli, ma magari qualcun altro/è così.
Billie Eilish, ROSALÍA - Lo Vas A Olvidar
Un pezzo di Billie Eilish dove è lei stessa a cantare sia in inglese che in spagnolo, lingua natale dell’invitata Rosalìa. Il brano esce insieme a una delle due puntate speciali dello show Euphoriadella HBO, con Zendaya e Hunter Schafer. Le voci sono eteree, distorte, dicono lo dimenticherai e sono perfette come sottofondo della serie, premiatissima, di cui si aspetta la seconda stagione.
Capo Plaza - Street
Ogni volta che ascoltiamo Capo Plaza ci sembra che nella trap, intorno a lui, forse non servirebbe nessun altro. Da solo riempie già la totalità della canzone, tutte le barre, e sembra voler continuamente zittire gente. È appena uscito il suo nuovo disco PLAZA, anticipato dalla metà di dicembre da un’enorme pubblicità. Dentro ci trovi lo storytelling della gang, le bitch, i problemi, e qualche featuring internazionale — ma anche uno con Sfera Ebbasta, che per la quarta settimana consecutiva è al primo posto della classifica degli album più venduti in Italia con FAMOSO. La canzone che ti abbiamo messo in playlist riprende il sample di Dilemma, brano pubblicato nel 2002 da Nelly in collaborazione con Kelly Rowland.
Samuel - BUM BUM BUM BUM (feat. Ensi)
Torino represents, per questa traccia all’interno del nuovo lavoro di Samuel intitolato BRIGATABIANCA. L’album è energico, si apre con un brano la cui terza parola è estate, all’ascolto sembra di ritrovare un momento della nostra vita passata. Sarà forse che la voce di Samuel ci porta a quello che sono stati i Subsonica: i loro concerti. E ci scende una lacrimuccia. Se vuoi riprovarci da casa, o se sei in zona gialla a distanza di sicurezza, ti consigliamo anche Nemmeno la luce e Vorrei.
Tawsen - Cherry Bye Bye
Stiamo cercando di parlarti di Tawsen da un po’, adesso finalmente abbiamo una scusa perfetta. Ieri è uscito Al Najma, “la stella,” il suo terzo album in tre anni. Italo-marocchino ma basato in Belgio, canta in francese e arabo con qualche intervento anche in italiano. I tre dischi sono uno storytelling di racconti e poesie d’amore, e le produzioni sono il perfetto matrimonio tra oriente e occidente. Da scoprire.
Black M, GIMS - Cesar
Ti abbiamo già messo in playlist Maître Gims, e qualche uscita fa ti abbiamo anche consigliato di vedere il documentario su di lui disponibile su Netflix. Questa canzone è ripetitiva come tante altre di questo genere, ha un ritmo centrafricano e un ritornello cantato fino allo sfinimento. Però è importante sottolineare che Black M e Gims facevano parte dei Sexion d’Assaut — un gruppo hip hop nato a Parigi e attivo tra il 2002 e il 2013 — e oggi, anche se magari non sembra, sono due degli artisti maggiori della musica francese. E poi va bene, ci piace anche un po’ la canzone.
Madlib - Road Of The Lonely Ones
Questo pezzo di Madlib, produttore e musicista statunitense, in realtà è stato pubblicato lo scorso dicembre. Ma lo trovi su Spotify solo da ieri, insieme a Hopprock e Dirtknock. Tutti e tre i pezzi nascono dalla collaborazione tra l’artista e Four Tet e anticipano Sound Ancestors, il loro disco collaborativo che uscirà il 29 gennaio. È anche difficile raccontarti che cosa ascolterai schiacciando play sul brano. Di sicuro ci troverai il campione di Now is the Time degli Ethics. E un senso di leggerezza generale.
Lokoy - ghost town
Non pensi anche tu che questa c**** di moda di scrivere i titoli delle canzoni in caps lock o tutti in minuscolo abbia stufato? Evidentemente non lo pensa Lokoy, artista norvegese di 21 anni che ha appena pubblicato il suo nuovo disco, badminton. Il pezzo che ti consigliamo è fresco e sarebbe perfetto per una sera d’estate. Se invece vuoi ascoltare una cosa catchy ma già sentita e risentita, ti consigliamo never missed you like i do know. Ha la qualità di stampartisi in testa, a riprova del fatto che ripetere un milione di volte il titolo del brano ti lavi completamente il cervello.
Arya - Mad
Prima di essere “la corista di Ghemon e Venerus” Arya è un’artista italo-venezuelana con una voce pazzesca. Canta in inglese e sembra essere riuscita ad adottare un mondo R’n’B che l’Italia storicamente ha sempre fatto fatica ad abbracciare — con pochissime eccezioni, vedi Tiziano Ferro. Ascolti Mad — ma anche Feelings In Disguise — e ti innamori.
Linkini
L’Antitrust si è pronunciata questa settimana sulla questione TicketOne-Ticketmaster, infliggendo alla prima una multa di 10 milioni di euro per “abuso di posizione dominante.” Secondo l’Antitrust TicketOne sarebbe colpevole di aver stipulato contratti di esclusiva con produttori e organizzatori di eventi live di musica leggera, di aver acquisito i promoter nazionali Di and Gi S.r.l., Friends & Partners S.p.A., Vertigo S.r.l. e Vivo Concerti S.r.l., aver imposto l’esclusiva ai promoter locali e aver stipulato accordi commerciali con operatori di vendita di biglietti di dimensione minore o locale. L’azienda avrebbe inoltre attuato comportamenti di ritorsione e boycott nei confronti del gruppo Zed, per escludere dal mercato Ticketmaster. Attraverso questo insieme di pratiche considerate scorrette dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato l’azienda non avrebbe colpito solo la concorrenza. Ticketone avrebbe danneggiato anche i consumatori, “che non hanno potuto beneficiare di servizi migliori e prezzi inferiori praticati da altri operatori di ticketing.”
Ne abbiamo parlato tante volte e ormai anche tu hai capito perfettamente in quale tipo di disastro si trovi da un anno a questa parte la musica dal vivo, tra il fermo totale degli eventi live e la mancanza di un sostegno economico capillare e largo che raggiunga tutti i lavoratori e le realtà indipendenti, quasi del tutto escluse dai ristori del governo. Giovanni Ansaldo su Internazionale torna a parlare di questo tema in un lungo articolo che, oltre a raccogliere molte dichiarazioni di persone autorevoli che lavorano nel mondo dello spettacolo, invita a non pensare che la fine della crisi sia dietro l’angolo. Secondo Maria Quintieri, Raniero Pizza e Yuri Toccacelli, responsabili della direzione artistica del Monk, uno dei locali simbolo della musica live a Roma:
“Per i concerti senza distanziamento invece ci sarà da aspettare, forse ancora per un anno e mezzo. In particolare per gli artisti stranieri si parla del 2022, o al limite dell’autunno 2021. Del resto finché gran parte della popolazione non sarà vaccinata non si potrà tornare nei club, a teatro e nei cinema come facevamo prima.”
Ah, hai presente il luogo comune del “tanto ormai si guadagna un sacco dallo streaming”? L’artista britannico Gary Numan ha raccontato a Sky News di aver pubblicato una canzone che ha ottenuto milioni di ascolti in streaming — effettivamente guardando il suo profilo Spotify Numan sembra essere molto ascoltato — e di aver guadagnato solo 37 sterline.
Nonostante la chiusura degli eventi live e il tentativo di molti locali di proporre concerti in streaming, il Festival di Sanremo non solo si farà lo stesso, ma si farà in presenza. Si svolgerà eccezionalmente dal 2 al 6 marzo e secondo Fanpage l’unica soluzione possibile per avere una platea in sicurezza sarebbe quella di “disporre di numero ridotto di figuranti tamponati e contrattualizzati, diversi per tutte e cinque le serate.”
Tra le 143 persone a cui Donald Trump ha concesso la grazia prima di abbandonare la Casa Bianca ci sono anche i rapper Lil Wayne e Kodak Black. Il primo rischiava fino a dieci anni di carcere per possesso illegale di armi da fuoco — nel dicembre del 2019 era stato beccato con una pistola d’oro nascosta nei bagagli mentre volava fino a Miami su un volo privato —, mentre il secondo era stato accusato di aver rilasciato false dichiarazioni su un documento federale e aveva ricevuto una condanna a quarantasei mesi di pena. Dopo la grazia Lil Wayne ha pubblicato un nuovo pezzo intitolato Ain’t Got Time in cui spiega la sua versione dei fatti avvenuti all’aeroporto di Miami. Kodak Black invece ha ringraziato pubblicamente Donald Trump su Twitter.
Videini
Se ti sei pers* Lady Gaga che canta l’inno nazionale durante la cerimonia di inaugurazione della presidenza Biden, puoi recuperare adesso.
Se ti piace e vuoi far conoscere Halibut puoi girare la newsletter ai tuoi amici e invitarli a iscriversi. Abbiamo anche una pagina Instagram, si chiama halibut_thesub ed è il posto giusto per farci sapere cosa ne pensi della newsletter.
Alla prossima!