Cos'è uscito questa settimana
Le nostre scelte musicali le trovi su Spotify nella nostra playlist. Si chiama Halibut, ovviamente. Ti consigliamo di aprirla prima di iniziare e di tenerla come sottofondo durante la lettura.
Venerus, MACE - Fuori, fuori, fuori
In opposizione alla regole imposte dagli ultimi DPCM, Venerus invita ad andare Fuori, fuori, fuori / E risale così / dal profondo di me / la voglia di sciogliermi. Traccia numero 3 del suo ultimo album Magica Musica uscito ieri per Asian Fake e Sony, è una delle molte in collaborazione interne al disco con MACE, così come Venerus era molto presente nell’ultimo lavoro dell’amico, OBE. Andrea Venerus ingloba l’ascoltatore in un viaggio tra l’universo e la Terra, iniziato coi primi singoli ma anche con una videointervista a Franco Malerba, il primo astronauta italiano ad aver viaggiato nello spazio.
24kGoldn - 3, 2, 1
La chitarra quasi punk all’inizio del ritornello ci ha acchiappato, nonostante 24kGoldn non fosse mai stato uno dei nostri artisti di riferimento, nato Golden Landis Von Jones a San Francisco nel 2000. Diventato famoso, come molti artisti della sua età grazie a TikTok con il suo brano Valentino, in 3, 2, 1 canta di una storia d’amore di cui ci sono 3 versioni: la tua, la mia e la verità.
Rodrigo y Gabriela - Street Fighter Mas
Eccezionali suonatori di chitarra, famosi per i virtuosismi in brani come la conosciutissima Diablo Rojo e attivi dall’inizio del millennio, Rodrigo Sánchez e Gabriela Quintero hanno pubblicato ieri un nuovo singolo Street Fighter Mas, come sempre acustico e questa volta dalle forti influenze jazz-fusion. Da non perdere anche il loro live acustico per Tiny Desk (Home) Concert registrato dalla loro casa di Zihuatanejo, in Messico.
Dj Jay-K, Guè Pequeno, JAY1 - CASANOVA
Da sempre Dj Jay-K accompagna Guè Pequeno nei suoi tour in giro per l’Italia. La collaborazione tra i due è nata “nel momento in cui lui (Guè ndr), con un messaggio su Facebook, mi ha rivelato di essere un mio fan.” In questo nuovo singolo il rapper stende le sue rime su una base che gira su uno strumento a corde arpeggiato. La seconda strofa invece è di JAY1, rapper del ‘97 inglese di origini congolesi che nel Regno Unito ha già centrato due hit con Becky e Your Mrs— a oggi 13 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Massimo Pericolo - BUGIE
Sembra proprio che Alessandro abbia deciso di non cadere in tentazione nella rete della musica pop e di restare fedele ai suoi principi originari, testi monologhi parlati e leggermente rappati su produzioni crude di Crookers. Storie di ordinaria incazzatura per quelli spaventati proprio dalle cose semplici e ripetitive della vita. Tanto nessuno vive meglio se guarda il tg.
Linkini
Il 16 febbraio a Lleida, in Spagna, la polizia catalana ha arrestato il rapper Pablo Hasel con l’accusa di incitamento al terrorismo e insulto alla Corona e alle istituzioni. Il giorno prima Hasel “si era chiuso in un edificio dell’Università di Lleida, in Catalogna, rifiutandosi di presentarsi spontaneamente in carcere.” L’irruzione della polizia nell’università spagnola e l’arresto del rapper hanno subito provocato violente manifestazioni in diverse città spagnole. A Madrid e Barcellona negli ultimi giorni migliaia di persone hanno manifestato contro la legge spagnola che limita la libertà di espressione e punisce chi contesta la monarchia. Ma le proteste si sono allargate ad esempio anche a Valencia, dove giovedì sera centinaia di manifestanti si sono raccolti in supporto a Hasel scontrandosi duramente con la polizia nel centro della città. L’accusa al rapper si basa sulla pubblicazione su Twitter avvenuta tra il 2014 e il 2016 di 64 messaggi che inciterebbero al terrorismo e insulterebbero la monarchia. Ma tra gli elementi usati dall’accusa per incolpare Hasel c’è anche questa canzone pubblicata dal rapper su YouTube nella quale l’artista traccia un collegamento tra la dittatura di Franco e l’attuale monarchia spagnola.
La scorsa settimana è scomparso Enrico Greppi detto Erriquez, cantante del gruppo fiorentino Bandabardò, malato da tempo. Nata nel 1993, la banda è stata parte fondante di un certo movimento musicale alternativo, frikkettone e anticapitalista alla Manu Chao, ma con uno spirito caciarone tutto toscano, che è andato avanti poi per 25 anni. Fortemente legata ai concerti dal vivo, nonostante l’ultimo album della band risalisse al 2014, il gruppo ha da sempre mantenuto una forte fanbase che ha amplificato l’eco della scomparsa del cantante ricordando quanto i loro fan fossero legati al cantante. Per sua scelta, Erriquez ha voluto salutare tutti attraverso una lettera pubblicata sulla pagina della band:
“Ogni storia ha una sua vita e ogni vita ha mille storie.
La mia vita è stata musica che accade, incontri di popoli, magie, racconti, mille soli splendenti e vento in faccia.
Non ho rimorsi, non ho rimpianti, la mia vita è stata tutta un’avventura.
Finalmente, dopo tanto inutile errare, ho trovato la donna perfetta e l’ho sposata, rendendola mia per sempre, la mia compagna di vita, di viaggio e di sogni, la mia migliore amica, la mia donna, mia moglie Silvia a cui devo tanto, a cui devo tutto.
Sono padre felice di un figlio strepitoso, il migliore che si possa desiderare, con il sorriso più bello del mondo. Rocco.
Ho goduto abbestia con i migliori compagni potessi avere, la mia Banda del cuore, la nostra creatura meravigliosa dai mille colori.
In questo grande girotondo saluto e ringrazio tutti quelli che mi hanno amato e tutti quelli che ho amato, i nomi sono tanti, voi sapete chi
Un abbraccio che circonda!
Aloha!!!”
Dal 19 al 25 febbraio si svolgerà online il festival torinese Seeyousound International Music Film Festival specializzato in film documentari a tema musicale. Attivo dal 2015, sulla piattaforma Playsys.tv saranno presenti i lavori delle 4 sezioni competitive nei giorni della competizione, e poi da marzo si aggiungeranno altri film fuori concorso. Tra i titoli più interessanti, il documentario Rockfield: The Studio on the Farm di Hannah Berryman sullo studio di registrazione immerso nella campagna Gallese che ha visto passare Black Sabbath, Motorhead, Coldplay e Oasis, oppure Kate Nash - Underestimate the Girl sulla storia di GLOW, un documentario su Blondie, un altro sul rock finlandese o ancora l’esordio cinematografico di Bjork.
Anche Spotify, come molte altre grandi aziende americane ha deciso di rendere il telelavoro possibile per i dipendenti anche dopo la fine della pandemia. Il modello è chiamato Work from Anywhere, e segue alcuni principi chiave tra cui l’idea che il lavoro di un dipendente non si misuri dalla quantità di ore passate in ufficio quanto piuttosto della produttività di ognuno, anche dalla propria casa o da altri luoghi diversi dall’ufficio. Prevedono di creare un work mode a partire da quest’estate dove l’impiegato potrà scegliere eventualmente anche di essere basato in una città diversa dal previsto, e Spotify provvederà a pagare un abbonamento per degli spazi di co-working dove necessario.
Il 27 e il 28 Marzo si svolgerà Run The Music, una maratona virtuale non competitiva organizzata da Santeria e KeepOn Live. L’obiettivo è quello di decidere in autonomia dove e come camminare la 20km, iscrivendosi prima individualmente sul sito (le iscrizioni individuali vanno da 8 a 20 euro con la possibilità di aumentare l’offerta). I soldi raccolti serviranno a KeepOn LIVE di proporre vari tipi di servizi a tutti i locali del circuito. Dalla consulenza per bandi a quella per pratiche, licenze e permessi, l’idea è di andare incontro alle necessità specifiche dei club di musica dal vivo per migliorarsi sempre di più dal punto di vista legale, di sicurezza e di richiesta di finanziamenti, sfruttando il momento attuale che vede in pausa concerti ed eventi.
Franco126 ha pubblicato un nuovo singolo intitolato Nessun Perché che lo slega ancora di più dal passato indie per collocarlo nell’ambito di un cantautorato più classico e universale. In questa intervista pubblicata in settimana su Vice è proprio Franchino a spiegarti il perché di questa esigenza di evolvere la sua scrittura verso qualcosa di diverso. Il motivo principale per il quale non può più scrivere testi come quelli di Polaroid è molto semplice e può essere riassunto da questo passaggio contenuto nel botta e risposta:
“Aveva senso allora, no?, quella poetica della contemporaneità. Adesso però si è andata un po' a saturare... In quel disco ci sono fin troppi riferimenti. Magari tra trent'anni lo senti e dici “ma che so' le foto porno di Leotta?” o “che è Tiziano Ferro?”
Videini
Qualche sera fa su Rai 5, per festeggiare il suo 60esimo compleanno è andato in onda uno speciale in onore di Paolo Fresu: P6OLO FRESU - MUSICA DA LETTURA. La biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna fa da cornice a una serata a metà tra concerto e spettacolo teatrale, con alcuni momenti di intervista al jazzista originario di Berchidda, in provincia di Sassari ma bolognese d’adozione.
Se ti piace e vuoi far conoscere Halibut puoi girare la newsletter ai tuoi amici e invitarli a iscriversi. Abbiamo anche una pagina Instagram, si chiama halibut_thesub ed è il posto giusto per farci sapere cosa ne pensi della newsletter.
Alla prossima!